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cultura












lunedì 9 febbraio 2015


UN BLOG DI PROMOZIONE SOCIALE

Cohouses APS si è costituita principalmente con lo scopo di creare opportunità occupazionali, pur consapevole di intraprendere un percorso in un settore, quello della casa, in profonda crisi.
Da questa consapevolezza, la necessità di immaginare qualcosa di diverso: passare dalla casa all’abitare in tutte le sue forme e implicazioni. 
L’obiettivo è diventato quello di promuovere un abitare più umano attraverso la cultura dell’altro: della relazione, dell’inclusione, della condivisione, della collaborazione e dell’armonia tra le persone.
La “missione” di Cohouses, non solo, prevede la promozione dell’impresa (sociale) e del lavoro, ma e soprattutto, la promozione e la diffusione di una cultura della solidarietà, equità e sostenibilità a partire dal secondo luogo di prossimità tra le persone, dopo la famiglia: il condominio e i luoghi dell’abitare.
Condividiamo l’abitare solidale equo e sostenibile come orizzonte per costruire un posto migliore dove vivere.
Nel declinare il progetto abbiamo ritenuto di occuparci dell’abitare nelle sue forme più concrete.
Come in un’opera teatrale la casa è lo spazio fisico, il luogo della rappresentazione, il contenitore della scena umana, una componente importate ma non esaustiva. Non può esistere opera teatrale che non sia preceduta da una sceneggiatura e che non sia interpretata da registi, scenografi e attori, costumisti, tecnici delle luci, in poche parole da persone.
Nel nostro caso l’abitare (coltivare e custodire il campo) comprende anche la casa, ma è soprattutto aperto all’intera scena umana: il territorio, l’ambiente, la città, i bisogni, le passioni. In poche parole tutte le attività delle persone e delle comunità.
Per fare cultura in questa direzione è necessario promuovere esperienze positive di convivenza ma anche ascoltare, narrare, confrontarsi, collaborare, condividere.
In questo processo non possono mancare gli strumenti di comunicazione.
Da quasi un anno oramai incontriamo persone. Costruiamo relazioni. Abbiamo aperto gruppi e pagine sui social network. Stiamo sollecitando gli abitanti di dodici diversi super condomini di Desio a promuovere rapporti e relazioni improntati alla condivisione all’uso responsabile delle risorse, immaginando in prospettiva la creazione di comunità collaboranti e solidali.
Abbiamo bisogno di fare un piccolo progressivo salto di qualità attraverso la promozione e gestione di un blog che promuova esperienze, forme e attività solidali, eque e sostenibili.
Se l’uomo abita e non solo si ripara, allora i bisogni, le passioni, le attività riguardano la casa, il cibo, la salute, la formazione, la meditazione, le attività culturali e ricreative, le risorse della terra, lo sport, le attività di relazione, l’autoproduzione ecc.
In concreto il nostro blog vuole occuparsi di tutto quanto “glocalmente” rappresenta e riguarda le persone, le famiglie, gli abitanti, la città.
Avere uno sguardo verso il mondo, verso il futuro, verso il nuovo ma allo stesso tempo narrare quanto di buono, di bello di positivo accade tra le persone comuni (Desio, in particolare).
Vogliamo narrare e promuovere esperienze che hanno generato novità e sono diventate buone pratiche. Parlare anche dei piccoli bisogni, delle piccole cose: del cibo, dell’autoproduzione di frutta e verdura (orti sociali), della riparazione di oggetti di uso comune, del risparmio energetico, degli acquisti comuni, dell’auto mutuo aiuto, dei mestieri, del benessere, dei libri, della musica, della meditazione, di come fare sport per tutti nei luoghi familiari e comunitari e di tante altre cose.
Sogniamo di far partecipare le persone dal basso. Di filmare, intervistare, coinvolgere. Rendere protagonisti i veri attori della scena umana. Rendere quotidiani eventi e attività sporadiche e occasionali. Trasformare i condomini in luoghi di relazione, di condivisione, con micro biblioteche, luoghi di incontro e di confronto positivo, attività motorie, yoga, musica da camera, occasioni culturali, convivialità.
“Se uno sogna da solo, è solo un sogno. Se molti sognano insieme, è l’inizio di una nuova realtà.” (Friedensreich Hundertwasser)

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